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Romanzi, Gli amori di Cucù

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"L'amore è un'attitudine in come ti prendi cura di te, della tua casa, dei tuoi cari. È in come parli, in come ti muovi, come apparecchi la tavola, come la pensi. L'amore è lo stato vibrazionale che decidi di abitare e di conseguenza di dedicare agli altri"

Intervista all'attrice e autrice Romina Caruana

Incontriamo l'attrice e autrice Romina Caruana che ci presenta il suo nuovo romanzo Gli amori di Cucù che mette in luce la complessità odierna dei rapporti di coppia. L'attrice ha da poco terminato le riprese della miniserie Letizia Battaglia per RaiUno e Bibi Film, regia di Roberto Andò, dove interpreta il ruolo di Antonietta Stagnitta. Attualmente è impegnata sul set di The Bad Guy regia di G. Fontana & G. Stasi nel ruolo di Giusy Corifena con Indigo Film per Amazon Prime. Ricordiamo che Romina Caruana si è aggiudicata il premio Best Actress al Hollywood International Golden Age Festival, al New York International Women Festival e Migliore sceneggiatura al Hollywood Golden Awards, e ha lavorato con attori del calibro di Arnoldo Foà, Anna Mazzamauro e Vincent Schiavelli.

Per Romina Caruana cos'è l'amore e la felicità?
La condizione dell'amore dovrebbe essere una costante quotidiana. L'amore è un'attitudine in come ti prendi cura di te, della tua casa, dei tuoi cari. È in come parli, in come ti muovi, come apparecchi la tavola, come la pensi. L'amore è lo stato vibrazionale che decidi di abitare e di conseguenza di dedicare agli altri. La felicità è conseguenza di tutto ciò.

Come studi e come ti cali nella parte che ti hanno assegnato?
Inizio dalle parole sul copione che sono state scritte per il personaggio. C'è un motivo per cui lei deve dire quelle parole. Mi lascio suggestionare dalla prima impressione che mi arriva da esse. Dopo scelgo quattro aggettivi che la caratterizzano. Identifico il suo bisogno primario e le motivazioni che la inducono ad agire in quello che fa. Cerco in un secondo momento, la sua voce, il ritmo e la postura. Creare un essere umano distante da te ma che includa te è un processo di ascolto, pieno di dettagli. A volte di segreti che rimangono invisibili ma fondamentali per me. L'ho appreso da un'attrice che stimo tantissimo: Meryl Streep.

Dietro ogni lavoro ci sono: impegno, sudore, tenacia, sacrificio e rinunce. È vero o c'è anche il fattore fortuna?
La fortuna è un fattore fondamentale, ma come sappiamo appena ti trovi al posto giusto al momento giusto senza un processo di consapevolezza alle spalle, non ottieni granché.
Un domani ti vedi come regista?
Me lo suggeriscono spesso perché dicono che il mio modo di scrivere libri e sceneggiature ha un taglio registico. Chissà forse un giorno.

Ti dividi tra Los Angeles e l'Italia, esperienze di vita e lavorative totalmente diverse. Cosa manca a una e cosa all'altra.
Los Angeles è il mio mondo nel futuro, l'Italia è un ritorno al passato. A Los Angeles imparo tantissimo sul set, sul campo spirituale e umano. È come vivere nel 2040. A Roma che, per alcuni aspetti è rimasta ferma negli anni '80, mi sembra a volte che il mio compito qui è di suggerire che il mondo è andato avanti. Gli Amori di Cucù è un buon esempio della diversità di questi due mondi.

Stefania Pittino
Responsabile Ufficio Stampa
Brassotti Agency & Associati
Roma