Il GUS a L’Aquila per non dimenticare

gus terremoto

 

 A cinque anni dalla tragedia che ha colpito L’Aquila il GUS è al fianco della popolazione partecipando alla fiaccolata che chiuderà alle 3.32 orario del tremendo terremoto.La situazione è ancora critica - afferma Giovanni Lattanzi del GUS - la ricostruzione ha ripreso a rilento, il centro della città è ancora praticamente chiuso. Gli aquilani sono ancora nelle new towns, città fantasma con pochi sevizi. I ragazzi stanno andando altrove e il tessuto sociale è ancora molto molto ferito.

È una fotografia brutta quella che sto facendo ma purtroppo è così e noi come GUS abbiamo deciso di non abbandonarli e cercare di avviare dei nuovi progetti - continua Lattanzi - perché L'Aquila ha bisogno e noi vogliamo continuare ad aiutarla, insieme.Insieme, perché serve un grande impegno delle amministrazioni, il privato sociale e le imprese affinché si possa attuare un piano straordinario per le politiche sociali e del territorio.
 
Siamo a L’Aquila anche per non dimenticare le persone che hanno perso la vita in quei minuti drammatici e anche dopo, come Rocco Pollice che è stato un nostro compagno di viaggio e da stimolo per una comunità che si stava lasciando andare. Anche nel suo ricordo staremo vicino alla gente aquilana.