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Roma e provincia

Aeroporto Ciampino: superato il limite di rumorosità

aeroporto ciampino
L'annuario Ispra, presentato lo scorso 24 luglio a Roma, segnala a Ciampino un superamento dei livelli di rumorosità.

Il rumore rappresenta il fattore di disturbo più evidente e più frequentemente segnalato dalla popolazione che risiede nelle vicinanze degli aeroporti. Le caratteristiche morfologiche e orografiche e la forte urbanizzazione del territorio sono tali per cui molto spesso queste infrastrutture sono localizzate in prossimità delle aree urbane. In particolare, l’aeroporto “G.B. Pastine” di Ciampino, compreso nel territorio di Roma, Ciampino e Marino, è il secondo aeroporto del Lazio per movimentazione aerea. Dal 2008, anche a seguito del significativo incremento del numero di voli dovuto allo sviluppo delle compagnie “low cost”, l’ARPA Lazio ha  installato una propria rete di stazioni di misura, dislocate in prossimità di ricettori abitativi e sensibili lungo le traiettorie di decollo e atterraggio, finalizzata al monitoraggio acustico delle attività aeroportuali e alla verifica del rispetto dei limiti normativi. Con l’approvazione della zonizzazione aeroportuale (2010), nell’intorno aeroportuale sono vigenti i limiti di rumorosità espressi in LVA, mentre all’esterno l’aeroporto, oltre a garantire il rispetto del limite LVA < 60 dB(A), deve concorrere, insieme alle altre sorgenti, al rispetto dei limiti della classificazione acustica comunale, espressi in LAeq. Il monitoraggio acustico effettuato dall’ARPA Lazio nel 2012 ha consentito di riscontrare livelli annuali di LVA superiori ai limiti in due postazioni di misura e livelli medi di LAeq superiori ai limiti in altre due postazioni, in particolare presso due edifici scolastici sono stati riscontrati livelli superiori a 10 dB(A) del limite diurno relativo alla Classe I (50 dB(A)).