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Fatti

Impeachment per il presidente Napolitano

presidente Napolitano

 Lo avevano preannunciato e lo hanno fatto. I grillini, dopo la rissa di ieri, non si sono lasciati intimore e stamane 30 Gennaio hanno formalmente depositato presso entrambe le Camere del Parlamento, la denuncia per Impeachment nei confronti del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Questo è quanto recita un comunicato del gruppo al Senato.

In conferenza stampa il deputato Di Maio ha ribadito la volontà di ottenere risposte dal Capo dello Stato in merito alle “violazioni commesse per aver escluso una parte politica e di conseguenza una parte dei cittadini”.
Così recita il testo della richiesta di messa in stato di accusa per il reato di attentato alla Costituzione verso il custode della “Carta”. 
“Il presidente della Repubblica, On. Giorgio Napolitano, nell’esercizio delle sue funzioni, ha violato - sotto il profilo oggettivo e soggettivo, e con modalità formali ed informali - i valori, i principi e le supreme norme della Costituzione repubblicana. Il compimento e l’omissione di atti e di fatti idonei ad impedire e a turbare l’attività degli organi costituzionali, imputabili ed ascrivibili all’operato del Presidente della Repubblica in carica, - si legge ancora - ha determinato una modifica sostanziale della forma di stato e di governo della Repubblica italiana, delineata nella Carta costituzionale vigente. Si rilevano segnatamente, a seguire, i principali atti e fatti volti a configurare il reato di attentato alla Costituzione, di cui all’articolo 90 Costituzione”. 

Molte e prevedibili sono state le reazioni dei rappresentanti delle Istituzioni e dei Partiti Politici rispetto a questa presa di posizione che è volta a generare un moto sussultorio dentro la politica italiana attraverso un attacco diretto nei confronti di una carica costituzionalmente chiamata a svolgere il ruolo di garante e di arbitro ma la cui condotta ha suscitato un ampio dibattito e riflessione sia tra gli esperti della materia che presso l'opinione pubblica.

Marco Piervenanzi