Roma e provincia

Operazione legalità a Tor Bella Monaca: 600 uomini in campo e un elicottero

Il consigliere del Municipio Roma VI in un post su Facebook: "Gli interventi immediati saranno di bonifica dell'area interessata e successivo intervento di 120 milioni di euro per la rigenerazione urbana attraverso i fondi PNRR e PINQuA

 

Si è tenuta lo scorso 7 settembre a Tor Bella Monaca una vasta operazione, decisa nell'ultimo comitato per l'ordine e la sicurezza in Prefettura, che ha visto impegnate le forze di polizia, di carabinieri e guardia di finanza, dopo i recenti fatti di cronaca in cui si è verificata, tra le altre cose, l'aggressione al prete antimafia Don Antonio Coluccia. Perquisiti alloggi, garage e locali delle case popolari di via dell'Archeologia con 600 uomini in campo che si sono occupati dei controlli e un elicottero che perlustrava la zona dall'alto.

"Lo Stato è presente con forza contro la Mafia e tutte le organizzazioni criminali del nostro territorio. Una maxi operazione coordinata con il Prefetto Giannini, il Questore Belfiore e tutte le Forze dell'Ordine, la Polizia, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia Locale". Ha precisato in un post su facebook il consigliere municipale Alessio Rotondo.
"Gli interventi immediati - ha continuato Rotondo - saranno di bonifica dell'area interessata e successivo intervento di 120 milioni di euro per la rigenerazione urbana attraverso i fondi PNRR e PINQuA per dare un'opportunità reale ai giovani del nostro territorio. Questa amministrazione di centro-destra Nicola Franco sarà sempre pronta a combattere contro ogni degrado e criminalità. Un grazie anche al Sindaco Gualtieri, l'assessore Monica Lucarelli e l'assessore Sabrina Alfonsi per la presenza in questo territorio".