• Home
  • Fatti
  • Ambiente
  • Diritti
  • Cibo & Benessere
  • Cultura
  • Roma
  • Spettacolo
  • Viaggi
  • Torte & Salati
  • Poesia 2.0

Sab27042024

Ultimo aggiornamento03:10:56 PM

News:

Back Sei qui: Home Roma Ai Musei Capitolini apre la mostra "FIDIA"

Roma e provincia

Ai Musei Capitolini apre la mostra "FIDIA"

Dal 24 novembre 2023 al 5 maggio 2024 a Roma la prima esposizione monografica dedicata a Fidia protagonista dell'Atene di Pericle, il cui nome è legato alla realizzazione del Partenone e dello Zeus di Olimpia, una delle sette meraviglie del mondo antico

La mostra "FIDIA", ospitata dal 24 novembre 2023 al 5 maggio 2024 presso i Musei CapitoliniVilla Caffarelli a Roma è dedicata al più grande scultore greco dell'età classica, una figura importantissima, quasi leggendaria, molti dettagli della sua vita sono infatti poco noti e la conoscenza della sua opera si basa prevalentemente su repliche e su fonti letterarie.
Un viaggio straordinario nella vita e nell'attività dell'artista che tra il 480 a.C e il 430 a.C. riuscì ad organizzare il cantiere più grande dell'antichità: l'Acropoli di Atene.


La mostra Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e curata da Claudio Parisi Presicce con l'organizzazione di Zètema Progetto Cultura, Main sponsor Bulgari, Radio ufficiale Radio Monte Carlo, si rivela essere un viaggio straordinario nella vita e nell'attività dell'artista, con oltre 100 opere, alcune esposte per la prima volta,
tra reperti archeologici, dipinti, manoscritti, disegni, installazioni multimediali.

"Siamo lieti di ospitare nei Musei Capitolini, uno dei musei più importanti di Roma Capitale, la prima mostra monografica dedicata a Fidia, il più grande scultore dell'età classica – dichiara il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri – Il suo straordinario contributo artistico non solo ha definito i canoni dell'arte classica ma ha anche inciso profondamente sull'estetica moderna e contemporanea, influenzando gli artisti di tutte le epoche successive. Ringrazio i numerosi musei e le istituzioni italiane e internazionali che con i loro prestiti hanno contribuito a rendere unica questa esposizione."

Prestiti straordinari
Per quanto riguarda le esposizioni, in alcuni casi si tratta di prestiti straordinari, ossia di opere mai uscite prima d'ora dalle loro sedi museali, come i due frammenti originali del fregio del Partenone, più precisamente un frammento dal fregio nord con oplita, un "soldato greco", e un frammento dal fregio sud con giovane e bovino, concessi eccezionalmente dal Museo dell'Acropoli di Atene. Tra gli altri reperti esposti si segnalano il vaso con incisa la scritta "Pheidiou eimi" (Sono di Fidia) proveniente dal Museo Archeologico di Olimpia, uno dei rari oggetti personali appartenuti a un personaggio celebre dell'antichità e giunti fino a noi; la replica dello scudo dell'Atena Parthenos, il cosiddetto scudo Strangford - copia di epoca romana in marmo pentelico dell'originale appartenente alla statua di Atena realizzata in oro e avorio e collocata nella cella nel Partenone - proveniente dalla collezione del British Museum; due statuette in bronzo che rappresentano la figura dell'artigiano (identificato forse anche con lo stesso Fidia), prestiti d'eccezione del Metropolitan Museum of Art di New York e dell'Archaeological Museum of Ioannina, in Grecia; la testa dell'Atena Lemnia in marmo, copia augustea di un originale fidiaco, del Museo Civico Archeologico di Bologna; il Codice Hamilton 254 (Staatsbibliothek zu Berlin), manoscritto quattrocentesco contenente la prima immagine del Partenone arrivata in Europa. Di grande interesse il prestito del cosiddetto taccuino Carrey (1674) della Biblioteca Nazionale Francese, nel quale è riprodotta la decorazione del Partenone prima dell'esplosione che lo distrusse nel 1687. È inoltre proposto un Modello del tempio di Zeus a Olimpia realizzato nel 1997 da M. Goudin, una ricostruzione parziale in legno di tiglio e noce, prestato dal Musée du Louvre di Parigi.

Le sei sezioni della mostra
A supporto dei visitatori anche installazioni multimediali e contenuti digitali. Il percorso espositivo è articolato in 6 sezioni: Il ritratto di Fidia; L'età di Fidia; Il Partenone e l'Atena Parthenos; Fidia fuori da Atene; L'eredità di Fidia; Opus Phidiae: Fidia oltre la fine del mondo antico.

I Grandi Maestri della Grecia Antica
La mostra inaugura un ciclo di cinque mostre, "I Grandi Maestri della Grecia Antica", dirette a far conoscere al grande pubblico i principali protagonisti della scultura greca. Un ciclo tanto più significativo a Roma, città da cui provengono importantissime testimonianze dell'attività di Fidia e della sua riscoperta dal Rinascimento in poi, tramite le preziose copie romane di capolavori originali per la maggior parte andati perduti.