Fatti World News Catanzaro: al Comando Militare Esercito "Calabria" la cerimonia di consegna delle Onorificenze per il periodo bellico 1940-45
Catanzaro: al Comando Militare Esercito "Calabria" la cerimonia di consegna delle Onorificenze per il periodo bellico 1940-45
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- Pubblicato Mercoledì, 07 Giugno 2023 17:59
- Scritto da Francesca D'Atri
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Consegnate ai figli dei combattenti le medaglie commemorative e i diplomi d'onore. Presente in sala a ritirare la sua medaglia l'ultracentenario Francesco Giardino, classe 1918. Tra gli altri decorati Carabiniere Luigi Oriana, Soldato Carmine Domenico De Leo, Sergente Demetrio Chianesi, Soldato Antonio Tarantino, Soldato Leonardo Marzano, Tenente Eligio Russo. Durante la cerimonia, il Tenente Colonnello della Riserva Selezionata Pierpaolo De Salvo ha ricevuto la Croce commemorativa per le operazioni di pacificazioni in Afghanistan
Si è svolta il 7 giugno 2023, presso il Comando Militare Esercito "Calabria" di Catanzaro, la cerimonia di consegna delle onorificenze relative al periodo bellico 1940-45, delle croci commemorative e dei diplomi d'onore.
Come ha ricordato il Comandante Col. Giovambattista Frisone durante la prolusione, si è trattato di riprendere una bella consuetudine interrotta, negli ultimi due anni, a causa dell'emergenza sanitaria legata al Covid-19.
A rendere la manifestazione ancor più carica di emozione la presenza del soldato Francesco Giardino, Classe 1918, centocinque anni di tempra e orgoglio, che ha ritirato diploma e medaglia tutto impettito e con una certa dose di emozione.
Questi i nomi degli altri decorati: Carabiniere Luigi Oriana, Soldato Carmine Domenico De Leo, Sergente Demetrio Chianesi, Soldato Antonio Tarantino, Soldato Leonardo Marzano, Tenente Eligio Russo.
Tra i decorati anche il Ten. Col. Pier Paolo De Salvo della Riserva selezionata, croce commemorativa per la partecipazione alle operazioni di concorso al mantenimento della sicurezza internazionale nell'ambito delle operazioni militari svolte a favore della pacificazione in Afghanistan nell'anno 2011.
Nutrita la partecipazione di parenti e amici che hanno speso, tutti, una parola a ricordo del proprio congiunto, testimoniando così affetto e partecipazione ai valori e ai principi etici della grande famiglia dell'Esercito Italiano.
Una famiglia, quella dei militari - ha concluso il comandante Frisone - che non è un gruppo separato e ristretto della società, ma ne è a pieno titolo parte integrante e fondante.
Chi sono e cosa hanno fatto gli insigniti:
Al Tenente Colonnello della Riserva Selezionata De Salvo Pierpaolo, classe 1963, è stata conferita la croce commemorativa per le operazioni di concorso per il mantenimento della sicurezza internazionale nell'ambito delle operazioni militari svolte con le forze armate nazionali a favore della pacificazione in Afghanistan (29 settembre 1911- 5 gennaio 2012)
Al Carabiniere Oriana Luigi, classe 1921, di Bagnara Calabra (Rc), sono state conferite le medaglia commemorative per i periodi bellici 1940-43 e 1943-45. Oriana ha partecipato nel 1942 alle operazioni di guerra svoltesi nel territorio greco-albanese. Dopo l'armistizio, negli anni 1944-1945, ha partecipato alle operazioni belliche sul territorio nazionale a difesa della Patria. Hanno ritirato le medaglie i figli Vincenza e Giovanni.
Al Soldato De Leo Carmine Domenico, classe 1913, di Bagnara Calabra (Rc) sono state conferite le medaglie commemorative per periodi bellici 1940-43 e 1943-45. De Leo ha partecipato nel 1941 alle operazioni belliche nel territorio slavo-albanese. Nel 1942, ha partecipato alle operazioni di guerra in Francia dove a seguito dell'armistizio fu fatto prigioniero dai tedeschi. È ritornato in Italia il 2 Gennaio 1946.
Al Sergente Chianese Demetrio, classe 1914 di Melito Porto Salvo (Rc), è stata conferita la medaglia commemorativa relativa al periodo di guerra 1940-43. Chianese ha partecipato nel periodo 1940-41 alle operazioni di guerra svoltesi in Africa Settentrionale. Nel dicembre 1941 è stato catturato e fatto prigioniero dagli inglesi. Ha fatto ritorno in Italia il 18 maggio 1946. Ha ritirato la medaglia il figlio, colonnello in congedo Domenico Chianese.
Al Soldato Tarantino Antonio, classe 1913, Cassano Allo Ionio (Cs) è stato conferito il Diploma d'onore di combattente per la libertà d'Italia 1943-1945. Tarantino ha partecipato negli 1941-42-43 alle operazioni di guerra svoltesi sul territorio greco-albanese. Nel settembre 1943, a seguito dell'armistizio, è stato catturato e fatto prigioniero dai tedeschi e condotto in Germania. È stato liberato dalle forze armate alleate il 1 maggio 1945 e ha fatto rientro in Italia il 4 agosto 1945. Ha ritirato il diploma la figlia Concetta.
Al Soldato Marzano Leonardo, classe 1920, Rocca di Neto (Kr) è stato conferito il Diploma d'onore di combattente per la libertà d'Italia 1943-1945. Marzano ha partecipato nel 1943 alle operazioni di guerra svoltesi sul territorio slavo. Nel settembre 1943, a seguito dell'armistizio, è stato catturato e fatto prigioniero dai tedeschi e condotto in Germania. È stato liberato dalle forze armate alleate il 12 aprile 1945. Ha fatto rientro in Italia il 28 agosto 1945. Ha ritirato il diploma la figlia Filomena.
Al Tenente Russo Elio, classe 1913, Luzzi (Cs) è stato conferito il Diploma d'onore di combattente per la libertà d'Italia 1943-1945. Russo ha partecipato negli anni 1940-41-43 alle operazioni di guerra sul territorio greco-albanese. Nel settembre 1943, a seguito dell'armistizio, è stato catturato e fatto prigioniero dei tedeschi e condotto in Germania. È stato liberato dalle forze armate alleate nel 1945. Ha fatto rientro in Italia il 29 settembre 1945. Ha ritirato il diploma la figlia Annamaria.
Ultimo ad essere insignito "ma non per ultimo", l'ultracentenario soldato Giardino Francesco di San Pietro a Maida Catanzaro, classe 1918. Gli viene conferita, e ha ritirato di persona, la medaglia commemorativa relativa al periodo bellico 1940-43. Giardino ha partecipato nel 1941 alle operazioni di guerra sul territorio nazionale. Nel 1942-43 ha partecipato alle operazioni di guerra in Africa Settentrionale. Nel mese di maggio 1943 è stato catturato, fatto prigioniero dagli alleati e trasportato in Francia a Marsiglia. Ha fatto ritorno in Italia il 1 ottobre 1945.
Immagini: nell'ordine la foto dei familiari che hanno ricevuto le onorificenze; l'ultracentenario soldato Francesco Giardino; soldato Antonio Tarantino (Imi)