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Spettacolo

Come un bambino abbandonato nello specchio dell'armadio

come un bambino

“L’ho fatto! Ho tolto il lenzuolo dall’armadio e mi sono guardato allo specchio. Ho stretto i pugni, ho preso un gran respiro, ho aperto gli occhi e MI SONO GUARDATO! Era come se mi vedessi per la prima volta. Non ero davvero io quello li dentro. Era il mio corpo, ma non ero io. Non era neppure un amico. Mi ripetevo: Sei me? Sei tu, me? Io sono te? Siamo noi?
 
E’ vero che la mia immagine riflessa mi è apparsa come un bambino abbandonato nello specchio dell’armadio. Questa sensazione è assolutamente vera. Facendo cadere il lenzuolo, sapevo benissimo chi avrei visto, ma è stata comunque una sorpresa, come se quel ragazzino fosse stato abbandonato lì ben prima della mia nascita. Sono rimasto a lungo a guardarlo.”
 
Daniel Pennac  “Storia di un corpo”
 
 
 
La letteratura, i romanzi, la poesia, gli aforismi continuano ad essere la fonte d’ispirazione del lavoro coreografico di Patrizia Cavola ed Ivan Truol della Compagnia Atacama. Da “Istruzioni per rendersi infelici” (2004) tratto dal testo di Paul Watzlawick a “Galleggio, Annego, Galleggio” (2013) creazione per cinque danzatori nata dalle suggestioni di “Cabaret Mistico” di Alejandro Jodorowsky approdiamo nel 2014 a COME UN BAMBINO ABBANDONATO NELLO SPECCHIO DELL’ARMADIO, liberamente ispirato dalla Storia di un corpo di Daniel Pennac. Per i coreografi, dal perdersi dentro la propria immagine riflessa comincia il viaggio nel corpo. Diventare messaggero, veicolo, essere memoria, trarre emozioni e sorprese, fare scoperte, sentendosi  simili, pur essendo unici e vulnerabili.  Il lavoro è partito dal primo sguardo, dalla prima percezione di una sensazione o di un’emozione, dalla scoperta di come una parte di noi funziona e si fa sentire. Il debutto del 30 maggio nel Teatro di Tor Bella Monaca, diretto artisticamente per la sezione danza proprio da Patrizia Cavola, coreografa della Compagnia, è una prima nazionale allestita a La scatola dell’arte, spazio residenziale dedicato alla danza e alla formazione di Roma e vede in scena sette danzatori.
 
ATACAMA
 
La compagnia Atacama nasce nel 1997 fondata da Patrizia Cavola, coreografa e danzatrice, e da Ivàn Truol, coreografo, danzatore, attore, ed è sostenuta e riconosciuta dal M.I.B.A.C. Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Dipartimento dello Spettacolo. Dal 2009 la compagnia ha residenza artistica presso La Scatola dell’Arte di Roma, centro di formazione e produzione.
 
Le produzioni di Atacama con le coreografie di P. Cavola e I. Truol sono: “Dal Sud”(1997), “Sguardo rubato” (1998), “La Cama” (2001), “Istruzioni per rendersi infelici” (2004), “Caos” (2006), “L’Ambito” (2007), “Esposta” (2010), ”Rosso Carminio” (2011), “Galleggio, Annego, Galleggio” (2013) presentate in importanti e numerosi Festival e Teatri in Italia, Spagna e Belgio. Attualmente e’ in corso la creazione della nuova produzione “Come un bambino abbandonato nello specchio dell’armadio” che debutterà il 30 maggio 2014 nella stagione del Teatro Tor Bella Monaca di Roma, con repliche il 31 maggio e 1 giugno.
 
Atacama cura la Direzione Artistica per la Danza della stagione 2013/2014 del Teatro Tor Bella Monaca di Roma - Direzione Artistica di Alessandro Benvenuti.
Nel 2007 Atacama è tra i soci fondatori di CORE Coordinamento Danza e Arti Performative del Lazio, P. Cavola è membro del Comitato Direttivo e Direzione Artistica dal 2007 al 2011. Parallelamente i due coreografi svolgono attività di formazione tenendo seminari e laboratori su tutto il territorio nazionale, a Roma insegnano presso La Scatola dell’Arte e hanno insegnato presso il Duncan3.0, il DAF, l’AIAD, QAcademy  e tenuto corsi per professionisti presso lo I.A.L.S. di Roma. Nel 2010 Patrizia Cavola e Ivan Truol sono stati invitati ad insegnare presso l’Instituto de Estudios Secundarios de la Universidad de Chile.
 
Nel 2011, nel 2012 e nel 2013 Atacama partecipa al progetto “In scena diversamente insieme”, a cura di Alvaro Piccardi, con finalità di integrazione sociale di categorie a rischio di emarginazione, realizzato dal Teatro Quirino – Vittorio Gassman e la Fondazione Roma Terzo Settore, in collaborazione con L’Ass. Sosta Palmizi, con tre laboratori di teatro danza, ideati e condotti da Giorgio Rossi e da Ivan Truol che hanno portato alla creazione di spettacoli finali, andati in scena a Roma al Teatro “Quirino - Vittorio Gassman”, il 28 settembre 2011 e l’11 giugno 2012 e il 6 giugno 2013.
 
 
30 e 31 maggio  h21 – 1 giugno h 18
 
TEATRO TOR BELLA MONACA
via Bruno Cirino | 00133 Roma- angolo di viale Duilio Cambellotti con via di Tor Bella Monaca
 
Ideazione, coreografia e regia: Patrizia Cavola - Ivan Truol
 
Con  Valeria Baresi, Ilaria Bracaglia, Gennaro Lauro, Valeria Loprieno,
 
Cristina Meloro, Sabrina Rigoni, Marco Ubaldi
 
Musiche Originali: Epsilon Indi
 
Costumi: Medea Labate
 
Scene: Giulia Trefiletti
 
Luci: Danila Blasi
 
Produzione: Atacama